Tecnologia: movimento e sovrapposizione
Il movimento orizzontale dei getti, sviluppato con la collaborazione del DISAFA (Università di Torino), garantisce una distribuzione uniforme anche su terreni irregolari.
La sovrapposizione continua del liquido evita zone non trattate, assicurando un'irrorazione omogenea su tutta l’equidistanza di lavoro, compresi i bordi campo.
Questo sistema è particolarmente efficace nel superare ostacoli come pali o tronchi, grazie all'incrocio dei getti che colma le zone d'ombra.
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Modelli “1966 style” — estetica storica, prestazioni moderne
Questi modelli utilizzano tubazioni sagomate ad arco al posto dei raccordi a squadro girevoli. I tubi, progettati con la lunghezza esatta per garantire il corretto movimento degli ugelli, richiamano l’estetica dei primi irroratori brevettati da Casotti nel 1966.
Non è solo una scelta stilistica:
- I raccordi girevoli sono ideali per chi lavora entro i 20 bar di pressione. Oltre 20 bar le guarnizioni interne hanno un'usura maggiore.
- I modelli “1966 style” con tubazioni ad arco sono consigliati per utilizzi fino a 35 bar, offrendo maggiore robustezza e fluidità di movimento alle alte pressioni.
Una soluzione che unisce tradizione e performance.
Modalità operative e flessibilità
Lavoro su un solo lato: consente di irrorare solo a destra o sinistra, ideale per l'irrorazione precisa a bordo campo.
Distribuzione adattabile: la variazione dell’equidistanza di lavoro non richiede la modifica dell'angolo di oscillazione. La distribuzione totale rimane sempre circa 12 metri e l'uniformità di distribuzione risulta sempre nei parametri di legge.
OTTIMA UNIFORMITÀ DI DISTRIBUZIONE A LARGHEZZA VARIABILE
L’unità di misura che viene utilizzata per determinare l’uniformità di distribuzione è il CV (Coefficiente di Variazione) e il valore viene espresso in percentuale. Secondo la normativa attuale il CV deve essere compreso tra 0% (uniformità assoluta) e 10% (limite massimo per legge).
Con equidistanza di lavoro a 9 metri si ottiene un CV del 8,1%, a 8 metri il CV è del 3,5%, e con passaggi ogni 5 metri il CV scende addirittura all’1,8%, raggiungendo quasi la perfezione assoluta.
A una pressione di 10 bar, la dimensione media delle gocce è circa 450 μm.
Sono pressoché assenti le gocce di dimensione inferiore a 200 μm, quelle considerate più pericolose per il rischio deriva.
Applicabilità e montaggio
Dupiget Precision 1966 style si può applicare su qualsiasi impianto, portato o trainato, dotato di cisterna con pescaggio totale e pompa ad alta pressione.
La pompa deve fornire un flusso adeguato (minimo 20, massimo 50 bar - portata minima 50 l/min) per garantire la corretta distribuzione dei fitofarmaci.
Il collegamento elettrico richiede alimentazione 12?V: la spina da collegare all’irroratore è inclusa. Il cavo invece non è fornito di serie, poiché la lunghezza e la tipologia della spina lato trattore variano in base all’impianto. È comunque disponibile come optional un cavo standard da 5 metri con spina a 3 poli (codice ricambio: CC5).
Dati tecnici principali
| Caratteristica | Valore |
|---|
| Peso netto | 9,9 kg |
| Peso lordo | 10,9 kg |
| Dimensioni | 56 × 40 × 86 cm |
| Dimensioni imballo | 40 × 28 × 30 cm |
| Litri/ha (5 km/h, 10 bar) | da 110 a 270 (in base agli ugelli) |
| Portata (10 bar) | 8,4 – 19,9 l/min |
| Pressione consigliata | 10 bar |
| Pompa suggerita | Portata minima 50 l/min |
| Tensione | 12 V |
| Assorbimento | 6 A |
| Rumorosità | < 70 dB |